Giovanni Fontana è nato a Frosinone nel 1946. Architetto, poeta e performer, teorizza la "poesia pre-testuale", scrittura in forma di "progetto poetico" che egli ri-testualizza in performance come ultratesto trasversale basato su una lingua che vive di polifonie intermediali. Noto per la sua intensa attività di poeta fono-visuale, è invitato ai più importanti festivals internazionali di nuova poesia e di arti elettroniche; tra le principali partecipazioni: Video Sound Poetry (Palazzo dei Diamanti, Ferrara, 1984), Ottovolante (Palazzo Medici Riccardi, Firenze, 1984), Audio Art / Video Art (Villa Reale di Monza, 1985), Espèces nomades (Québec, 1986), Fondation Danae (Parigi, 1988), Festival de la Bàtie (Ginevra, 1988 e 2001), Poliphonix (Parigi, Centro Pompidou, 1989), Strathclyde University (Glasgow, 1990), III Biennale di Poesia Sperimentale (Città del Messico, 1990), Milanopoesia (Milano, 1990), Story Telling (Danzica, 1991), Interzone (Québec, 1992), Le Refuge (Marsiglia, 1993), International Performance Art (Dresda, 1993), Castle of Imagination (Bytow, 1993), Transart Communication 2 (Nove Zamky, 1993), NIPAF (Tokyo, 1995 e 2001), Perforium (Budapest, 1995), Artmedia (Università di Salerno, 1995), A Creativitat Ara (Valencia, 1996), Poliphonix 30 (Barcelona, 1997), Dimension O (Vilnius, 1997), Romapoesia (Roma, 1998 e 2003), Polysonnerìes (Lyon, 1999), Fondation Danae (Jarnac, 1999), Viatge a la Polinésia (Barcelona, 1999), Art et Nouvelles Technologies (Musée d'Art Contemporain, Bordeaux, 2000), AAA, Art électroniques n° 2 (Besancon, 2000), Voix de la Mediterranee (Lodève, 2001), Fadjr Munte Festival (Teheran, 2001), Berliner Sommerfest der Literaturen (Berlino, 2002), Artransmédia (Principado de Asturias, Gijon 2002), Brain Apartment (50a Biennale di Venezia, Venezia 2003), Festival de Polipoesia de Barcelona (Barcelona, 2003), Living Theatre - Labirinti dell'Immaginario (Castel Sant'Elmo, Napoli, 2003), XLVBiennale Sztuka Jako Dzialanie (Centrum Kultury Zamek, Poznan, 2003), Howl (Fusion Art Museum, New York, 2004), ecc. È intervenuto al convegno Art Action (Québec, 1998) con una relazione sulla performance in Italia [1958-1998].
È autore di scritture visuali e di incisioni fonografiche. Tra le sue opere ricordiamo i testi teatrali Tutuomini (1972, in coli.), Sturtizia (1972, in coli.), Ticoshow-Tacoshow (1973), il testo-partitura Radio/Dramma (1977), i lavori di poesia visuale Le lamie del labirinto (1981) e L'uomo delle pulizie (1984), l'antologia personale Scritture lineari (1986), la plaquette micronarrativa Homaly Altrove (1990), il poemetto La discarica fluente (1997) e i romanzi sonori Tarocco Meccanico (1990) e Chorus (2000), con allegato CD. Ha pubblicato i saggi, La voce in movimento (2003), su vocalità, scritture e strutture intermediali nella sperimentazione poetico-sonora (con CD), e Poesia della voce e del gesto (2004), sulla vocalità nella poesia d'azione. Ha curato per Il Verri il CD Verbivocovisual. Antologia di poesia sonora 1964-2004. Ha fondato la rivista di poetiche intermediali La Taverna di Auerbach e la rivista di poesia sonora Momo; ha fatto parte delle redazioni di Tarn Tarn, Baobab, Altri Termini, Anterem. Attualmente è direttore responsabile di Territori, rivista di architettura e altri linguaggi.
Si è occupato di regia teatrale ed ha curato regie per il teatro musicale; ha scritto testi poetici per svariati musicisti, tra i quali Roman Vlad, Antonio D'Antò, Antonio Poce, Umberto Petrin, Luca Salvadori, Valerio Murat, Luca Vago. Tra i suoi testi per musica c'è una nuova versione dell'Histoire du soldat di Igor Stravinsky, già rappresentato a Fiuggi nel 2003 e a Ferrara nel 2004, con la direzione di Giampiero Gemini.
Con opere verbo-visuali ha preso parte ad oltre seicento mostre in Europa, nelle Americhe, in Giappone e in Australia. Ha partecipato, tra l'altro, alle seguenti rassegne: XVIBienal de Sào Paulo (1981), Italics 1925/1985 (Columbia University, New York, 1985), XI Quadriennale di Roma (1986), Vitalità della Poesia Visiva Italiana (Mercato del Sale, Milano, 1987), Libri e pagine d'artista in Italia (Forte Belvedere, Firenze, 1989), Electrografias (Museo Internacional de Electrografia, Universidad de Castilla -La Mancha, Cuenca 1990), Art is Books (Hasselt, Zonhoven, Heusden-Zolder e Bilzen, 1991), Scrittura e visualità (Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, 1993), Disgregante /Aggregante (Museo Comunale d'Arte Moderna, Spoleto, 1994), Ascoltare l'immagine (Palazzo Mediceo, Seravezza, Lucca 1997), Musica e no (Santa Maria della Scala, Siena e Palazzo Ducale, Mantova 1998), Poesia Totale (Palazzo della Ragione, Mantova 1998), Leonardo in action & poetry (Museo Ideale, Vinci 2001), Art Fuku Masu (Ginza, Nagano, Japan, 2002), Ad libitum. Musica da vedere (Palazzina delle Arti, La Spezia, 2003), Il non gruppo - Testi-immagine a Roma negli anni Sessanta (Biblioteca Angelica, Roma, 2004), ecc.
Ultime esposizioni personali: La poesia è un gioco dello sguardo (con Binga e Pignotti), Accademia d'Europa, Roma 1997; Suite elettrografica, Teatro dei Contrarii, Roma 1998; le mostre della serie Playgraphies e Playgrafie in fieri (con Binga e Pignotti), Galleria "Satellite", Parigi 1998; Galleria "La Cuba d'Oro", Roma 2000; Parco Letterario F. De Sanctis, Calitri (AV) 2001; Galleria "Paola Verrengia", Salerno 2002; Risonanze, Galleria "Carte d'Arte", Catania 2003, Elettrografie e altre scritture, Galleria "Angelus Novus", L'Aquila 2004.